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Ampliamento nucleo familiare in alloggi ERP

Descrizione del servizio

Gli assegnatari di alloggio ERP sono tenuti a comunicare ad Acer ogni modifica del proprio nucleo familiare intervenuta successivamente all'assegnazione dell'alloggio.

In particolare sono tenuti a comunicare per iscritto ad Acer le variazioni del proprio nucleo familiare con le modalità di seguito specificate:

  • Nascita, adozioni, affido, matrimonio: l'assegnatario deve comunicare ad Acer l'accrescimento del nucleo usando nel caso di nascita, adozioni e matrimonio il modulo Comunicazione per accrescimento naturale, e nel caso di affido il modulo Comunicazione di accrescimento per affidamento. Alla comunicazione si deve allegare la certificazione ISE/ISEE del nucleo familiare comprensivo della persona da inserire.
  • Trasferimento o decesso di un componente del nucleo: l'assegnatario deve comunicare ad Acer la variazione del nucleo, utilizzando il modulo Comunicazione per trasferimento o decesso di componente del nucleo.
  • Separazione legale o divorzio: la variazione deve essere comunicata dall'assegnatario ad Acer utilizzando il modulo Comunicazione per trasferimento a seguito di separazione legale. Alla comunicazione si deve allegare copia della separazione consensuale omologata o della separazione giudiziale, anche provvisoria, o la sentenza di divorzio. Tale procedura si attua solo nel caso in cui la separazione riguardi un componente del nucleo e non l'assegnatario. Nel caso dell'assegnatario la procedura è quella descritta nel Subentro.

Invece gli assegnatari che desiderino ampliare il proprio nucleo familiare includendovi persone diverse da quelle sopra indicate per la variazione del nucleo familiare, devono presentare ad Acer un'apposita richiesta per avviare le procedure di seguito descritte.

Dove e a chi rivolgersi

Presentazione della domanda

Chi può presentarla

La richiesta di ampliamento del nucleo familiare può essere presentata dall'assegnatario dell'alloggio ERP.

  • Ampliamento del nucleo familiare con effetto immediato: si ha solo nel caso in cui la richiesta di inserimento nel nucleo riguardi i genitori o i suoceri dell'assegnatario ultrassessantacinquenni o con grado di invalidità pari o superiore al 66%. In questo caso occorre utilizzare il modulo Comunicazione di ampliamento immediato del nucleo familiare, allegando la certificazione ISE/ISEE del nucleo familiare comprensivo della persona da inserire.
  • Ampliamento del nucleo familiare a seguito di coabitazione quadriennale: nel caso, invece, di stabile convivenza instaurata per finalità di reciproca assistenza morale e materiale, l'ampliamento non è immediato ma viene concesso dopo quattro anni dalla Comunicazione di avvio convivenza. Trascorsi quattro anni dall'avvio della convivenza, infatti, l'assegnatario dell'alloggio può presentare domanda di ampliamento del nucleo familiare usando il modulo Domanda di autorizzazione all'ampliamento del nucleo familiare. Acer verificherà i requisiti e trasmetterà le risultanze al Servizio politiche abitative del Comune per il rilascio dell'autorizzazione all'ampliamento. Le persone aggiunte al nucleo familiare acquisiscono così tutti i diritti sull'alloggio, compreso il subentro nel contratto.

Requisiti del richiedente

Per richiedere l'ampliamento, occorre essere nelle seguenti condizioni:

  • il nucleo ampliando (nucleo originario più i soggetti a favore dei quali viene richiesto l'ampliamento) deve risultare in possesso dei requisiti richiesti per la permanenza nell'Edilizia Residenziale Pubblica previsti dall'art. 15 della Legge regionale n. 24/2001 al momento della presentazione della richiesta e al momento del rilascio dell'autorizzazione all'ampliamento;
  • l'assegnatario non deve essere moroso nel pagamento del canone di locazione e/o degli oneri accessori;
  • nei confronti dell'assegnatario non deve essere in corso un procedimento volto alla dichiarazione di annullamento o di decadenza di cui agli artt. 29 e 30 della Legge regionale n. 24/2001.

Documenti da presentare

Alla richiesta bisogna allegare copia della certificazione ISE/ISEE, in corso di validità, comprensiva delle persone a favore delle quali si chiede l'ampliamento.

Per poter essere inserite nella certificazione ISE/ISEE, tali persone devono aver già acquisito la residenza anagrafica all'indirizzo dell'assegnatario e abitare nell'alloggio in maniera stabile e continuativa.

In caso di cittadino extracomunitario, si deve allegare anche la copia del permesso di soggiorno.

Modalità di presentazione

Il modulo di domanda debitamente compilato e firmato può essere presentato direttamente ad Acer in uno dei seguenti modi:

  • consegna agli sportelli dell'URP di Acer negli orari di apertura al pubblico
  • per posta con raccomandata A/R indirazzata a: Azienda Casa Emilia-Romagna - Casella Postale 1714/AD - 40100 Bologna
  • via fax al numero 051 554335

Risposta

Tempi

Nel caso in cui la richiesta di inserimento nel nucleo riguardi i genitori o i suoceri dell'assegnatario, l'ampliamento è immediato: dopo che l'assegnatario ha presentato ad Acer la relativa comunicazione, Acer effettua le dovute verifiche e trasmette la documentazione al Comune, il quale rilascia l'autorizzazione all'ampliamento previa verifica del possesso di tutti i requisiti di legge.

Nel caso, invece, di stabile convivenza instaurata per finalità di reciproca assistenza morale e materiale, l'ampliamento avviene dopo che l'assegnatario ha presentato domanda di ampliamento del nucleo familiare usando il modulo Domanda di autorizzazione all'ampliamento del nucleo familiare, da presentare dopo quattro anni dalla Comunicazione di avvio convivenza.

Modalità

Entro 120 giorni dal ricevimento della domanda di autorizzazione all'ampliamento da parte di Acer, il Comune si pronuncia sul rilascio dell'autorizzazione previa verifica del possesso di tutti i requisiti di legge.

In caso di mancata autorizzazione all'ampliamento, entro e non oltre 30 giorni la persona a favore della quale era stata presentata la relativa domanda di autorizzazione all'ampliamento è tenuta a trasferire altrove la residenza, ovvero l'assegnatario deve presentare, a favore di tale persona, comunicazione di trasformazione in ospitalità.

In caso di inadempienza a tale obbligo, il Comune avvia la procedura di decadenza ai sensi dell'art. 30, 1° comma, lett. A) della Legge regionale n. 24/2001.

Responsabile del procedimento

Giovanni Agrestini - Settore Welfare

Funzionario sostituto ai sensi della L. 241/90