Articoli

Contributo per anziani vittime di truffe e furti

Con l'Accordo sulle politiche di bilancio per il 2024, siglato tra il Comune di San Lazzaro e le Organizzazioni Sindacali, il contributo è stato prorogato per tutto l'anno 2024.

Descrizione del servizio

Il Comune di San Lazzaro di Savena promuove attività di sostegno sul  tema sicurezza, rivolte prevalentemente agli anziani ultra sessantacinquenni, in collaborazione con le Organizzazioni Sindacali e le rispettive Associazioni di volontariato, che forniranno, agli anziani vittime di alcune tipologie di reati, forme di accompagnamento e/o di supporto necessarie per il ripristino delle condizioni di sicurezza dell'abitazione nei casi di furto/rapina con scasso e/o per le eventuali esigenze di supporto psicologico.

Le persone anziane, con più di 65 anni, che subiscono un furto o una rapina possono usufruire di un contributo economico una tantum erogato dal Comune di San Lazzaro.

Tipologie di sinistri previsti

  • scippo
  • rapina
  • estorsione
  • furto con destrezza
  • furto con scasso avvenuto nell'abitazione principale di residenza dell'anziano (ad eccezione dell parti accessorie quali garage e cantine)
  • furto avvenuto all'interno dell'abitazione di residenza in presenza dell'anziano e/o dei suoi familiari

I rimborsi previsti

In particolare sono previsti i seguenti rimborsi:

  • importo dichiarato in fase di denuncia del sinistro fino ad un massimo di 100 euro per sinistro all'anno per ogni avente diritto (all'importo dichiarato possono essere aggiunti i costi per il rifacimento dei documenti fino al massimale previsto);
  • euro 500 nel giorno del ritiro della pensione limitato a un evento all'anno per ogni avente diritto;
  • in presenza di furti con o senza scasso che determinano la necessità di intervenire per il ripristino di porte, serrature e finestre, al fine di garantire la permanenza dell'abitazione principale dell'avente diritto, è possibile ottenere un rimborso fino a un massimo di 300 euro su presentazione della fattura/ricevuta del professionista che è intervenuto per garantire l'intervento;
  • rimborso forfettario per tutti gli apparecchi telefonici sottratti e denunciati nelle sedi competenti, con un rimborso pari a 60 euro per sinistro all'anno per ogni avente diritto.

I contributi non potranno essere richiesti da anziani che siano già titolari di polizze assicurative a copertura delle medesime tipologie di danno.

Dove e a chi rivolgersi

  • Caaf C.G.I.L. Teorema

    Via Emilia Levante, 249/B (weblinkmappa)

    Centralino: 051 620 55 11
    Per informazioni e appuntamenti: 051 41 99 333

    Orari apertura al pubblico 
    Solo su appuntamento

  • Caaf C.I.S.L.

    Via Della Repubblica, 16 (weblinkmappa)

    Telefono e Fax: 051 452 490

    Orari apertura al pubblico
    Solo su appuntamento

  • Caaf C.N.A.

    Via Carlo Jussi, 3  (weblink mappa)

    Centralino: 051 29 90 14

    Orari apertura al pubblico
    Solo su appuntamento.

Presentazione della domanda

Requisiti del richiedente

Per richiedere il contributo occorrono i seguenti requisiti:

  • residenza nel Comune di San Lazzaro di Savena
  • età oltre i 65 anni
  • non titolarità di polizze assicurative a copertura delle medesime tipologie di danno

Documenti da presentare

Al modulo di richiesta, che viene distribuito direttamente agli sportelli dei sindacati, occorre allegare la seguente documentazione:

  • copia della denuncia
  • copia del documento di identità
  • copia del codice IBAN rilasciato dalla banca
  • nel caso di furto di contanti dal bancomat, indicazione del codice di blocco della carta
  • nel caso di furto dei documenti, sarà sufficiente la copia della denuncia alle Forze dell'Ordine.

Modalità di presentazione

Le segnalazioni dovranno essere presentate agli sportelli dei Sindacati CGIL-SPI, CISL-FNP, UIL-UILP, CNA, che supportano l'avente diritto nella compilazione del modulo.

Risposta

Tempi

Entro la metà del mese successivo alla raccolta dei moduli di segnalazione, gli Sportelli dei sindacati inviano le singole pratiche complete di tutta la documentazione prevista al Comune, il quale provvederà trimestralmente alla liquidazione dei contributi richiesti, previa verifica della correttezza della richiesta.

Responsabile del procedimento

Giovanni Agrestini - Settore Welfare

Funzionario sostituto ai sensi della L. 241/90