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Campo nomadi: autorizzazione alla sosta

Descrizione del servizio

Il Comune di San Lazzaro di Savena ha attrezzato un'area di sosta per comunità nomadi presso l'area di via Tomba Forella n. 1/N con la finalità di costruire percorsi di integrazione delle comunità Sinta e Rom della nostra città.

La sosta nell'area è consentita alle famiglie nomadi solo all'interno delle piazzole predisposte ed assegnate mediante rilascio di autorizzazione da parte del responsabile del procedimento.

Dove e a chi rivolgersi

Presentazione della domanda

Documenti da presentare

Per richiedere l'autorizzazione alla sosta occorre rivolgersi allo Sportello Sociale negli orari di apertura al pubblico per fissare un appuntamento con il Settore Welfare, che fornirà il modulo e la documentazione da presentare.

Costi per il cittadino e modalità di pagamento

Nel caso di rilascio dell'autorizzazione alla sosta, l'utente dovrà versare, anticipatamente all'Amministrazione Comunale, una cauzione di € 200, impegnandosi, per iscritto, alla manutenzione ordinaria della piazzola assegnata, e sottoscrivere (per accettazione) il regolamento Comunale.
Gi intestatari dell'autorizzazione e loro familiari sono inoltre tenuti:

  • al pagamento della tassa dei rifiuti solidi urbani (TARI);
  • al pagamento totale dei costi delle utenze di acqua e gas, rilevati dai contatori divisionali, posti sulla piazzola assegnata;
  • a sottoscrivere, direttamente con il fornitore, il contratto per l’erogazione dell'energia elettrica.

Risposta

Tempi

30 giorni dalla presentazione della richiesta.

Modalità

L'ufficio, dopo aver accertato la disponibilità di posti e la presenza o meno dei requisiti richiesti dal vigente regolamento, concede o non concede l’autorizzazione. Il richiedente riceverà direttamente comunicazione scritta con l'esito di autorizzazione o diniego.

La durata della sosta viene indicata nell’autorizzazione rilasciata al richiedente e varia da un anno, per i non residenti, a tre anni, per i residenti.

Prima della scadenza l’intestatario deve presentare richiesta di proroga. La nuova domanda verrà esaminata anche alla luce di eventuali inadempienze previste dal vigente regolamento Comunale.

Responsabile del procedimento

Giovanni Agrestini - Settore Welfare

Funzionario sostituto ai sensi della L. 241/90