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Abitazione

Contributi a disabili gravi per favorire la permanenza nella loro abitazione (art. 10 LR 29/97)

Descrizione del servizio

La Regione Emilia-Romagna, per limitare le situazioni di dipendenza assistenziale e favorire l'autonomia, la gestione e la permanenza nel proprio ambiente di vita delle persone in situazione di grave disabilità, prevede annualmente contributi finalizzati all'acquisto di strumentazioni, ausili, attrezzature e arredi personalizzati.

Sono ammessi al contributo le seguenti tipologie di attrezzature/ausili:

  1. strumentazioni tecnologiche per il controllo dell'ambiente domestico e lo svolgimento delle attività quotidiane;
  2. ausili, attrezzature e arredi personalizzati che permettono di risolvere le esigenze di fruibilità della propria abitazione;
  3. attrezzature tecnologicamente idonee per avviare e svolgere attività di lavoro, studio e riabilitazione nel proprio alloggio, qualora la gravità della disabilità non consenta lo svolgimento di tali attività in sedi esterne.

Le richieste non possono riguardare interventi finanziati da altre leggi nazionali (per es. legge 13/89 sulle opere di abbattimento delle barriere architettoniche nell'edilizia residenziale e DM 332/99 sulle prestazioni di assistenza protesica erogate dalla AUSL) o regionali, fatte salve le agevolazioni fiscali e le detrazioni previste.

Dove e a chi rivolgersi

Per informazioni e presentazione della domanda è possibile rivolgersi, su appuntamento, all'Informahandicap.

Per consulenze di tipo tecnico, per valutare al meglio l'acquisto da fare, prima di presentare domanda è consigliabile rivolgersi allo sportello del CAAD (Centri di consulenza per l'adattamento dell'ambiente domestico) presente presso:

Direzione del Distretto di San Lazzaro – stanza B39 piano terra, via Repubblica 11, Sportello Informativo Distrettuale: 4° martedi del mese dalle 15,00 alle 17,00  Telefono 335.6653384

Presentazione della domanda

Chi può presentarla

Possono richiedere i contributi di cui sopra

  • la persona con disabilità
  • chi ne esercita la potestà o la tutela
  • l'amministratore di sostegno

Requisiti del richiedente

Per accedere ai contributi occorrono i seguenti requisiti:

Documenti da presentare

Al modulo di domanda occorre allegare:

  • copia di un valido documento di identità di chi effettua la domanda;
  • attestazione Isee in corso di validità;
  • copia della certificazione di gravità dell'handicap di cui alla legge 104/92;
  • copia della fattura o ricevuta fiscale (*) per acquisto o adattamento, nella quale siano specificate le descrizioni dei prodotti acquistati (non sono ammesse le fatture in cui gli acquisti siano indicati con i soli codici del prodotto o in cui non si evinca che gli oggetti presenti in fattura siano correlati all'acquisto ammissibile ai sensi della legge 29/97).

Al fine di dimostrare la coerenza tra la soluzione tecnica proposta e la situazione di handicap, inoltre, occorre allegare una delle seguenti documentazioni:

  • breve relazione del tecnico e/o del medico specialista AUSL (ad esempio la prescrizione rilasciata dallo specialista ASL utilizzata per l'acquisto con IVA ridotta);
  • eventuale documentazione sulle caratteristiche tecniche e commerciali dell'ausilio, attrezzatura o arredo rilasciata dal CAAD (Centri di consulenza per l'adattamento dell'ambiente domestico);
  • in assenza di tali documentazioni è necessario allegare alla domanda una propria dettagliata relazione sull'utilizzo dell'attrezzatura in relazione alla specifica situazione di handicap.

(*) La fattura o ricevuta fiscale deve essere intestata alla persona con disabilità o a chi l'ha fiscalmente a carico.

Modalità di presentazione

La domanda deve essere compilata utilizzando il modulo allegato alla presente scheda informativa e disponibile anche presso:

  • l'Informahandicap
  • gli Sportelli sociali del Distretto di San Lazzaro di Savena

Scadenza per la presentazione

Il Comitato di Distretto il 4/12/2017 ha approvata la modifica della scadenza di presentazione delle domande anticipandola al 1° marzo di ogni anno, per le fatture relative all'arco dell'anno cui si riferisce il contributo.

Ogni anno è possibile presentare una sola domanda.

Non possono essere richiesti contributi per acquisti già richiesti negli ultimi quattro anni, se relativi alla stessa tipologia, salvo nei casi di furto o danneggiamento. In questo caso occorre allegare alla documentazione anche la denuncia di furto o la documentazione comprovante il danneggiamento.

Dove presentarla

Il modulo può essere consegnato, su appuntamento, direttamente all'Informahandicap.

Risposta

Modalità

I contributi sono erogati ai richiedenti in ordine di graduatoria e fino ad esaurimento delle risorse disponibili per l'esercizio di riferimento.

Le richieste in graduatoria non finanziate per mancanza di risorse sufficienti, parteciperanno automaticamente alla formulazione della graduatoria per l'anno successivo a quello di presentazione della domanda.

Entità del finanziamento

  • 50% della spesa sostenuta su un tetto massimo di spesa ammissibile di 14.903 euro per gli interventi di cui alla lettera a)
  • 50% della spesa sostenuta su un tetto massimo di spesa ammissibile di 12.611 euro per gli interventi di cui alla lettera b)
  • 50% della spesa sostenuta su un tetto massimo di spesa ammissibile di 4.586 euro per gli interventi di cui alla lettera c)

Tetto massimo di spesa ammissibile pari a euro 14.903 in caso di acquisto di ausili, attrezzature, arredi o strumentazioni rientranti in più di una delle tre categorie di cui trattasi.

Riferimenti per le informazioni

La graduatoria e i tempi di liquidazione dei contributi sono a cura dell'Ufficio di Piano.

Per informazioni è possibile rivolgersi all'Informahandicap.

Responsabile del procedimento

Funzionario sostituto ai sensi della L. 241/90